Ventotto docenti di tutta Italia della classe A039, precari e non , in rappresentanza del Coordinamento Nazionale SOS Geografia, hanno inoltrato ieri al M.I.U.R. e a tutti gli U.S.R. italiani , attraverso l’ avv. Nicola Da Settimo (FI), una diffida affinché nell’attribuzione degli insegnamenti atipici venga assicurata la piena osservanza da parte delle Istituzioni scolastiche delle disposizioni ministeriali a tutela della classe 39/A. Infatti la Circolare sulla formazione degli organici di quest' anno (n. 6753 del 27 febbraio) , non avendo espressamente riportato per esteso la disposizione di tutela della classe di concorso 39/A, sta causando in molte Istituzioni scolastiche l’impropria, erronea o arbitraria attribuzione alle classi 50/A e 60/A tanto delle ore di Geografia previste nei bienni dell’ Istituto Tecnico AFM e Turismo, quanto dell’ ora aggiuntiva di Geografia generale ed economica prevista dall’ art. 5 comma 1 del decreto legge 12 settembre 2013, n. 128, convertito, con modificazione, dalla legge 8/11/2013 n. 128.
La suddetta Circolare (27 febbraio 2015), in realtà, alla fine del paragrafo "classi di concorso" prevede espressamente (pag. 12, secondo cpv.) : "Gli insegnamenti che confluiscono in più classi di concorso del vecchio ordinamento devono essere considerati "atipici". A tale riguardo si richiama quanto previsto nella circolare dell'anno scorso, estendendo l'attenzione a profili di equilibrio, per quest'anno, anche alle due classi di concorso C150e C520".
E’ evidente che il Ministero, con il richiamo a quanto previsto nella circolare dell'anno scorso ha inteso riaffermare la perdurante vigenza della disciplina e dalla prassi sinora applicate e non certo di disconoscerle: anzi, la citazione delle due ulteriori classi di concorso fa ritenere confermata la precedente disciplina, la cui applicazione viene semplicemente allargata a tali classi.
Ne consegue che la perdurante applicabilità della circolare organici del 2014 a sua volta comporta il richiamo alla nota 3119 del 1.4.2014 e la perdurante applicabilità anche di tale nota. In definitiva, il MIUR, con la nota di quest'anno, non ha certo inteso rinnegare le regole dettate sinora per la A039 e solo per brevità si è limitato a richiamare (anziché citare per esteso) quanto stabilito nella previgente normativa, che non è stato in alcun modo annullato o superato da altre disposizioni incompatibili.
A tale conclusione del resto era già pervenuto l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia – A.T. Bergamo con nota Prot. n. MIUR AOO USPBG R.U. 2077/ C.21.a del 2 marzo 2015 indirizzata ai D.S. degli Istituti secondari di II grado della Provincia .
L’atto del Coordinamento Nazionale SOS Geografia diffida quindi i Direttori Generali ministeriali e regionali a voler assicurare la piena osservanza da parte delle Istituzioni scolastiche della disposizioni ministeriali sopra menzionate:
- mediante l’attribuzione delle ore di Geografia presso il biennio degli Istituti Tecnici (Amministrazione, Finanza e Marketing- IT01 e Turismo- IT04 - 3 ore per ciascuna classe del biennio - DM 88/2010) in via prioritaria alla classe 39/A (piuttosto che alla 60/A) e l' obbligo di redigere due distinte graduatorie di istituto del personale titolare (una per la 39/A e una per la 60);
- mediante l’attribuzione dell’ora di Geografia generale ed economica prevista dall’ art. 5 comma 1 del decreto legge 12 settembre 2013, n. 128, convertito, con modificazione, dalla legge 8/11/2013 n. 128 alla classe 39/A, e solo in fase residuale, al fine di evitare di creare situazioni di soprannumerarietà all’ interno dell’ istituzione scolastica, alle classi 50/A e 60/A. Preavverte infine che, in difetto, saranno tutelati i diritti dei docenti in tutte le sedi ritenute opportune, con richiesta di risarcimento dei danni.